Aerodynamic lift and drag breakdown in steady and unsteady flows

I designer aerodinamici sono tipicamente interessati ad una decomposizione fisica della forza aerodinamica che permetta una valutazione dei contributi dovuti ai diversi fenomeni che avvengono attorno ad un corpo in moto. Negli ultimi decenni sono stati sviluppati molti metodi per decomporre la resistenza aerodinamica per ottenere una decomposizione in componenti di resistenza viscosa, d'onda e di resistenza indotta. Oltretutto, il recente interesse per l'aerodinamica instazionaria rende fondamentale la decomposizione fisica di tutta la forza aerodinamica (portanza e resistenza), con la necessità di estendere i metodi di analisi della forza aerodinamica al regime instazionario. In questa tesi l'autore analizza un'espressione non convenzionale ed esatta della forza aerodinamica, valida per flussi comprimibili viscosi ed instazionari. Questo metodo collega la generazione della forza aerodinamica a variabili locali del flusso, diverse da zero solo in zone limitate del campo di moto, ovvero strato limite, scie viscose, onde d'urto e scie d'urto. L'applicazione di questa teoria è specializzata al caso di simulazioni ottenute con metodi di fluidodinamica computationale (CFD).